Metalli urlanti coagulano la fantasia.
Fisime infantili di batraci sugli arenili.
Ignare ed innocenti creature minacciate
da fiere affamate.
Burattini basculanti invadono lo spazio ambiente.
La metropolitana e' immanente.
Dietrologie permeate di egoistico opportunismo,
leggi retroattive approvate da assemblee fittizie,
milizie di maschere costruite con pietre laterizie.
Modelli tridimensionali di acari volanti depauperizzano
i telegiornali arroganti, annaspanti nel viscido plasma della moralità.
Lucidi opachi portatori di nozionismi vetusti,
pigmei privati dei pigmenti fermentati.
Savane popolate di libertini redenti,
iene sorridenti,
salici piangenti.
Indosso il mio cilicio, dentifricio dell'anima cariata.
La millenaria storia del meretricio compressata
sul Bignami del protettore.
Liberate il pensiero dalle zavorre del grigiore.
La creatività alberga in noi.
Non morirà.